Come ben sapete mi piace girare per Internet e trovare siti strani, e talvolta ne trovo di tanto belli che non posso far altro che segnalarveli. E’ il caso di questo spettacolare sito di un artista metropolitano e dei suoi microscopici lavori.
La street art è una cosa meravigliosa, che permette di calare le proprie installazioni nel contesto urbano, abbandonandole lì in modo che vengano “digerite” dalla città. C’è da dire: di solito durano davvero poco, e nel caso di Little People credo che vengano cancellate (o meglio, letteralmente portate via) dai passanti in pochissimo tempo. Dopo tutto si tratta di paradossali miniature: opere d’arte surreali che ritraggono piccole persone congelate in un attimo della loro esistenza microscopica, ad affrontare gli immensi problemi che la loro taglia lillipuziana comporta …E che per qualche strana ragione echeggiano un po’ quelli di noi gente “di taglia normale”.
Quanto mi piacerebbe scoprirne uno mentre giro per la mia città! Ma fa nulla, per fortuna l’artista ha creato questo piccolo blog in cui ha catalogato ciascuno dei suoi exploit, per poi abbandonarli alla (scarsa) pietà di Londra.
Non perdete neppure il suo nuovo progetto, Inner City Snail, sottotitolato “Un progetto di street art a bassa velocità”: si tratta di lumache decorate e graffittate (i colori sono acrilici ed atossici, tranquilli).
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