La prossima relese di Linux Ubuntu (12.04 aka Precise Pangolin) è prevista in uscita ufficiale per il prossimo 26 Aprile, la marcia di avvicinamento a quella data prevede il passaggio classico dalla versione BETA pubblica, resa disponibile nelle scorse ore. Per tutti gli appassionati/esperti che vogliono provare in antprima la nuova relese della distro Linux più famosa il primo rilascio è già disponibile per tutti, ovviamente sono graditi feedback dal momento che la BETA ha questo preciso scopo.
Tra le features più interessanti previste in questa versione di Ubuntu senza dubbio l’abilitazione di default dell’Head-Up Display (HUD) rappresenta la più ghiotta. La feature introdotta da alcuni mesi all’interno del desktop Unity consente di ricevere notifiche ed eseguire molteplici operazioni grazie a popup creati a tale scopo, uno strumento che taglia nettamente con le abitudini passate. Accorgimenti apportati dagli sviluppatori, poi, consentono di ottenere maggiore controllo sull’aspetto estetico del desktop, potendo di fatto accedere a voci di configurazione precedentemente non disponibili.
Una ulteriore novità è il supporto ai clickpad, ovvero ai trackpad nei quali i pulsanti risultano essere integrati sulla superficie per il controllo del puntatore, non dimentichiamoci dell’aggiornamento del kernel Linux, che giunge in questa release alla versione 3.2.0-17.27, ed alcuni miglioramenti al supporto linguistico a livello internazionale. La seconda versione Beta dovrebbe giungere il giorno 29 marzo, un mese prima della relese ufficiale.
Per tutti i possessori di notebook con architettura Sandy Bridge di Intel, Ubuntu 12.04 offre una caratteristica in più, denominata RC6, utility di risparmio energetico attiva di default nei computer con questa conformazione hardware, e come spiega Canonical, pare si possibile ottenere risparmi fino al 40% sul consumo della batteria, un risultato che sembra fin troppo interessante. Non resta che testare la nuova versione per vedere tutte le novità, download ovviamente dal sito ufficiale.
