
Non è una novità la possibilità di gestire i propri contatti professionali dal cellulare nel social network LinkedIn, dal momento che è sempre stata (o quasi) accessibile la versione mobile di questo stesso servizio, al link http://m.linkedin.com (raggiungibile tramite il browser del vostro cellulare, ovviamente). Il problema è che, sebbene comunque funzionale, le sue caratteristiche e funzionalità erano molto limitate.
Ora però è stata creata una applicazione nativa per iPhone 3G che dovrebbe rivoluzionare completamente l’esperienza mobile di utilizzo di LinkedIn. La prima cosa che salta all’occhio è che le lingue in cui l’applicazione è disponibile sono: inglese, francese, tedesco, cinese, spagnolo e giapponese. Manca l’italiano, ma tutto sommato capita spesso manchi l’italiano, quindi in realtà non è un grosso problema. Una volta loggati con la propria mail e password, vi verrà mostrata una lista di attività della giornata corrente nella quale, come in tutte le finestre, a parte la barra di navigazione con le opzioni “contatti”/”cercare”/”status”, disporrete di un bottone unico per Invitare i vostri contatti alla propria rete LinkedIn, una delle attività più praticate sul network.
Il motore di ricerca interno è molto completo, vi è anche la possibilità di personalizzare le ricerche, ma probabilmente la cosa più completa è la schermata dei contatti, ricca di informazioni su di essi e bottoni per accedere alle funzioni abitualmente più usate, tra le quali la possibilità di rivedere ed invitare i contatti alla nostra rete professionale.
L’applicazione è gratuita e scaricabile dall’App Store al seguente indirizzo.
Tra recensioni entusiastiche lette in giro per la rete, non mancano commenti negativi, molti dei quali sulla pagina stessa dell’App Store. Questi lamentano, ad esempio, l’obbligo di inserire ogni volta mail e password per accedere, la mancata possibilità di editare il proprio profilo e di poter fare altre azioni che faremmo normalmente dal browser del computer. Insomma, il giudizio è piuttosto influenzato dai gusti personali e dall’utilizzo più o meno assiduo che si fa di LinkedIn; essendo però una applicazione gratuita, è quanto mai vero che provare non costa nulla.