LimeWire è il più diffuso programma per il filesharing, dopo i celebri eMule e BitTorrent, disponibile in varie lingue e che utilizza la rete Gnutella. Tra le minacce certamente più pericolose per tutti gli utenti che utilizzano il p2p vi è la proliferazione di file contenenti malware che, per i più diversi scopi, cercano di infettare il maggior numero di personal computer. Si tratta di un fastidiosissimo problema molto diffuso che colpisce maggiormente gli utenti Windows e per evitare il quale è necessario possedere un buon software antivirus e prestare attenzione ai download.
Proprio con l’obiettivo principale di risolvere tale grossa problematica, il produttore della famosa applicazione scritta in Java ha deciso di implementare, all’interno dei suoi client, il famoso AVG, una gamma di software antivirus realizzato per le piattaforme Windows e Linux, aumentando così notevolmente il livello di sicurezza nell’utilizzo del programma.
Attualmente l’aggiornamento è però disponibile soltanto per la versione a pagamento LimeWire Pro a causa del costo per la licenza dell’antivirus. Gli utenti della versione free resteranno così esposti a tutti i rischi di virus, trojan e quant’altro. Tuttavia appare molto strano come la società non abbia pensato all’adozione di numerosi antivirus multipiattaforma gratuiti.
Attualmente Windows rimane l’operating system più colpito in assoluto, ma anche gli utenti di Linux e Mac OS X sono esposti agli stessi pericoli sebbene in misura nettamente inferiore.
