Il lavoro del pubblicitario è piuttosto duro… Ma probabilmente non tutti quelli che si impegnano in questa difficilissima vocazione sono dei grandi geni, e talvolta commettono errori veramente spettacolari. Una mia amica che fa proprio la grafica creativa sostiene che il 99% dei problemi sono dovuti alle strette linee guida dei direttori commerciali, che non capiscono nulla e generalmente hanno le doti comunicative (per non dire intellettive) della barbabietola nostrana. Io personalmente mi dissocio, e faccio notare che la mia amica è un po’ di parte ;). Noi non sapremo mai di chi è stata la colpa della creazione e successiva distribuzione di questa immagine pubblicitaria, però vi posso assicurare che l’imbarazzo del committente, la Intel, è stato alquanto significativo:
Il commento sul blog della corporation è tanto contrito quanto vuoto:
“L’intento di Intel, espresso dal nostro ad ”Moltiplicate la performance e massimizzate il potere dei vostri impiegati“ era di comunicare le capacità dei nostri processori attraverso la metafora visiva del centometrista. Abbiamo usato immagini di centometristi in passato con successo. Sfortuntamente la nostra esecuzione non ha comunicato il messaggio che intendevamo trasmettere e ha dato prova di essere insensibile e insultante. Non appena ce ne siamo accorti abbiamo cercato di ritirarlo dalle pubblicazioni, ma sfortunatamente abbiamo fallito in una di esse.
Ci dispiace e ci stiamo impegnando duramente affinchè questo non succeda di nuovo.”
Qualcuno mi spiega come diavolo hanno fatto ad accorgersene solo dopo che era già stato distribuito ai giornali?
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