E’ arrivato il momento dei pagamenti in mobilità, arriva ufficialmente nel gruppo dei servizi Google quel Wallet di cui si era già rumoreggiato lo scorso Maggio. Pretesto per lanciare il servizio di pagamenti via cellulari di Google è l’NFC World Congress, manifestazione internazionale dedicata al mondo della Near Field Comunication e che vede in Google Wallet il primo alfiere al servizio della tecnologia in questione.
Se volete aggiungere al calendario una data importante nel mondo delle tecnologia quella di ieri è senza dubbio una di quelle da ricordare, di fatto Google Wallet segna la nascita dei pagamenti con carta di credito virtualizzata, dopotutto è sempre servita a contenere una banda magnetica o un chip, passando questo su uno smartphone fisicamente il cartoncino non ha più molto senso.
La strada da percorrere sembra tuttavia molto lunga nonostante i nomi che stanno investendo in questa tecnologia siano altisonanti ed è evidente che Google non solo voglia essere pronta (e di fatto già lo è) ma voglia anche creare una base di fedeli utilizzatori che sicuramente saranno una buona pubblicità per il futuro, e non dimentichiamoci che insieme al colosso di Mountai View c’è un altro colosso che va sotto il nome di MasterCard.
Come spesso accade saranno gli Stati Uniti il banco di prova di questa prima fase dell’ingresso di NFC, e nemmeno tutti dal momento che il solo device abilitato sarà il Nexus S con possibilità di acquisto in pochi store; ad onor del vero sono già disponibili al grande pubblico terminali con sensore NFC abilitato (ad esempio BlackBerry 9900 Bold qui in Italia), non è pertanto da escludere l’ingresso di player del credito pronti ad offrire funzionalità da abbinare al proprio device, e scommetto che non ci sarà da aspettare troppo.
