L’App Store di Apple approva (per poco) un gioco infanticida

Perdonatemi il titolo shock -generalmente sono uno degli ultimi a fare sensazionalismi, o almeno ci provo. Diciamo pure che sarei sicuramente stato meno censorio se la politica Apple in fatto di software approvati per l’App Store dell’iPhone e dell’iPod Touch non fossero davvero ingiuste e capricciose. 

E’ veramente odioso che centinaia e centinaia di sviluppatori debbano sottostare ad un regime in cui Apple rifiuta applicazioni perfettamente sensate perchè sono in concorrenza con una delle funzioni del melafonino, o semplicemente “non piacciono” a qualcuno. Specie se poi capitano incidenti come quello di oggi: qualcuno frugando nelle interiora dell’App Store ha trovato un programmino chiamato Baby Shaker, un “giochetto” che presenta un disegno di un pargolo e il suono dei suoi pianti. L’unico modo per arrestare le urla del bimbo è di agitare violentemente lo smartphone, finchè non appaiono due X rosse sul musetto dello sventurato. Ovviamente, per chiunque non abbia mai letto un manga, le due X sugli occhi generalmente significano “morte”. Inutile dire che non è un’idea che definirei “simpatica” sotto alcun punto di vista!
 
L’applicazione è stata presto rimossa non appena la notizia è trapelata: costava 99 centesimi di dollaro, non era fatta un granchè bene (anche se andrebbe a questo punto deciso cosa è “bene”), ma c’era. Vorrei proprio che qualcuno della Apple mi spiegasse come funziona il loro sistema di approvazione, perchè ora come ora proprio non riesco a capirlo, nè ad apprezzare le politiche dementi di Cupertino.

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