Brutte notizie per tutti gli utenti che attendono il nuovo iTunes Cloud. Secondo alcune indiscrezioni, l’introduzione dello streaming all’interno della piattaforma sarà disponibile solo a pagamento. Per fronteggiare le richieste delle varie case discografiche, la Apple dovrebbe optare per un servizio di remote storage, consentendo quindi a tutti gli utenti la possibilità di archiviare le proprie librerie musicali per poi renderle disponibili in mobilità, senza quindi dover effettuare una copia fisica all’interno dei propri iPhone, iPod o iPad.
Tutti gli utenti iOS avranno un periodo di prova gratuito, scaduto il quale dovranno provvedere all’acquisto di un abbonamento annuale. La società informatica di Steve Jobs avrebbe voluto introdurre la nuova funzionalità in maniera totalmente gratuita, ma a quanto pare ha dovuto cedere alle esose richieste delle case discografiche.
Secondo le voci diffuse attraverso il World Wide Web, il prezzo dovrebbe essere irrisorio poiché la nuova piattaforma dovrebbe sostituire la piattaforma recentemente chiusa Mobile Me, la quale prevedeva un abbonamento a 20 euro annui, e dunque assai appetibile per chiunque e comunque sempre più conveniente rispetto ai competitor.
Intanto anche Amazon e Google sembrano essere ormai pronti a presentare piattaforme simili. Non rimane quindi che attendere ulteriori sviluppi.
