Un protocollo è un insieme di regole che gestiscono una qualsiasi attività per operare al meglio delle possibilità. Per quanto concerne la rete Internet, tale elemento è rappresentato dall’IP, il documento normativo che gestisce indirizzamento ed instradamento delle informazioni. Fino ad ora si è utilizzato un diffusissimo sistema di indirizzi numerici, codificati a 32 bit, in grado di identificare sia il sottosistema dove i diversi operatori operano sia gli indirizzi univoci corrispondenti alle macchine connesse in quel momento. E’ il famoso IPv4.
Tale sistema, assolutamente valido nel passato quando gli utenti connessi al World Wide Web erano pochi, risulta oggi insufficiente e pronto al totale collasso. Si tratta di un allarme lanciato già in passato, ma la tragedia annunciata sembrerebbe essere ogni giorno più vicina.
Per ovviare il problema è stato quindi pensato il nuovo protocollo IPv6. Oggi risultano disponibili appena 160 milioni di indirizzi, i quali diminuiscono ad un ritmo di 20 al secondo. E’ quindi necessaria la migrazione verso il protocollo a 128 bit, operazione che numerosi Internet Service Provider hanno già iniziato.
L’operazione dovrebbe essere totalmente trasparente per gli utenti finali, ma coloro che utilizzano Windows XP, ovvero il sistema operativo datato della Microsoft, senza un’opportuna configurazione potrebbero riscontrare problemi.