Un recente esperimento condotto da una docente universitaria, dimostra le enormi potenzialità della tecnologia per scopi didattici.
Dani McKinney è una professoressa di psicologia della State University of New York, che da tempo studia le potenzialità della tecnologia per usi didattici, ha deciso di verificare il risultato delle proprie ricerche. Ha così preso una classe di 64 elementi e li ha divisi in due gruppi scelti in maniera random, ovvero casualmente.
Mentre il primo gruppo assisteva alle lezioni in maniera classica, l’altro gruppo poteva contare sull’utilizzo di lezioni in versione audio mp3 e del supporto di apposite slides. Il risultato ha premiato il secondo gruppo, i cui componenti hanno preso in media 9 punti in più rispetto al gruppo impegnato nell’attività in aula.
La docente ha quindi pubblicato tale sperimentazione nella rivista scientifica Computers&Education, soffermandosi sul fatto che il migliore apprendimento non è merito del podcast, bensì nella possibilità di sentire ripetere i concetti che in aula vengono espressi una volta sola.
La docente però è intenzionata a ripetere l’esperimento, questa volta su un campione più elevato di studenti e su una più vasta gamma di materie. Per tale scopo la docente metterà online lezioni scaricabili tramite iTunes, scaricabili su iPod e lettori mp3 in generale.