iPhone: touchscreen al servizio della sicurezza nazionale

Cresce l’interesse dell’industria bellica statunitense per i nuovi telefoni cellulari dotati di tecnologia touchscreen, usati per individuare persone sospette e tradurre simultaneamente conversazioni nemiche. Raytheon, azienda di armamenti che rifornisce l’esercito americano, ha annunciato di lavorare ad un’applicazione per iPhone da utilizzare in un eventuale campo di battaglia. One Force Tracker, questo il nome del software, utilizzerà lo smartphone della Apple per consentire di rimanere aggiornati sulle posizioni proprie e degli alleati e di comunicare in sicurezza.

Secondo fonti vicine all’azienda, è ad oggi previsto lo sviluppo della medesima applicazione compatibile con Android, il sistema operativo mobile proposto da Google. Il programma potrebbe inoltre prevedere l’invio in streaming delle immagini riprese.
 
Secondo quanto rivelato da Newsweek, il dipartimento della Difesa USA, starebbe già da tempo lavorando ad un sistema di traduzione per iPod touch ed iPhone, ch permetterebbe la traduzione simultanea della lingua utilizzata dai civili negli scenari di guerra.
 
Sviluppo parallelo è quello su applicazioni che permettano il riconoscimento dei sospettati, semplicemente attraverso una fotografia scattata con il cellulare prodotto dalla società di Steve Jobs. In molti sono coloro che si chiedono quanto lieviteranno i costi sulla sicurezza.

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