iPhone 4 era attesissimo da chi possedeva un modello precedente ed era propenso a sostiuirlo con uno più evoluto, ma anche da chi aspettava ad acquistare un iPhone 3Gs o 3G in attesa di conoscere le caratteristiche del nuovo dispositivo (sebbene in gran parte anticipate nei giorni precedenti), e valutare di conseguenza un eventuale acquisto.
Le caratteristiche anticipate sul dispositivo, a partire dal design, sono state confermate al momento della presentazione ufficiale: schermo migliore, ripresa HD, camera frontale, videochiamata e così via, ma c’è stata anche qualche sorpresa.
L’iPhone 4 presentato nei giorni scorsi da Steve Jobs, CEO di Apple, durante la conferenza di apertura della manifestazione annuale WWDC, in cui la società di Cupertino presenta i nuovi prodotti e servizi, ha in generale riscosso buoni consensi ed entusiasmato sia gli sviluppatori presenti all’evento, sia chi, da casa, era in attesa delle novità che avrebbe proposto Apple.
L’interessante, inaspettata novità introdotta col dispositivo è la presenza di un giroscopio, in grado di rilevare l’orientamento del dispositivo sui tre assi. Il primo modello di iPhone, oltre ai controlli multitouch (una vera novità per l’epoca), aveva introdotto l’accelerometro, in grado di rilevare spostamenti lineari lungo i 3 assi e successivamente, con iPhone 3G, era arrivato il ricevitore A-GPS, accompagnato poi, col rilascio di iPhone 3Gs, dalla bussola digitale, in grado di rilevare l’orientamento del dispositivo rispetto al Nord.
Con l’introduzione del giroscopio, si aprono molte nuove possibilità per gli sviluppatori di videogiochi e non solo, dato che il rilevamento dell’orientamento, unito alle informazioni date dall’accelerometro ed eventualmente anche da A-GPS e bussola digitale, permetteranno un controllo ancora più preciso, analogamente a quanto permesso sul Wii dall’accessorio Wii Motion Plus che aggiunge, appunto, un giroscopio all’accelerometro già presente nel Wiimote, il controller della console Nintendo.
Come abbiamo visto, l’interazione “fisica” coi videogiochi e le applicazioni evolute (anche quelle di realtà aumentata) stanno portando innovazioni e possibilità sempre più interessanti in un mercato, quello dei videogiochi, che sta crescendo non solo grazie all’implementazione di grafica e sonoro sempre più realistici, ma anche e soprattutto grazie alle nuove possibilità di gioco, interessanti sia per i videogiocatori abituali che per quelli occasionali, come dimostrano anche le ultime mosse di Microsoft, con la presentazione del nuovo dispositivo Kineptic (precedentemente noto come Natal).