[galleria id=”313″]Stiamo parlando ormai quotidianamente dei problemi che affliggono il neonato iPhone 4 di Apple. Si è fortunatamente risolto da solo quello relativo alla presenza di macchie gialle su alcuni Retina Display, ma continuano le polemiche relative al calo di segnale quando si impugna il dispositivo in un certo modo e al non perfetto funzionamento del sensore di prossimità.
Sembra che ci siano però finalmente buone notizie: Apple non ha ammesso pubblicamente il problema e non ha avviato una campagna di richiamo (come richiesto da diversi analisti di mercato), ma sembra che abbia corretto silenziosamente il problema.
Diversi utenti che stanno ricevendo solo ora i propri modelli, tra cui la rivista italiana Altroconsumo, che ha effettuato dei test preliminari, non riscontrando alcun problema di ricezione, sostenendo che “dalle prime prove, infatti, non sono stati riscontrati particolari problemi di connettività sia utilizzandolo con la mano sinistra sia destra, con le mani asciutte o umide”, contrastando con le esperienze vissute dai primi acquirenti e confermate da Consumer Reports.
Inoltre, secondo quanto riportato dal sito Gizmodo, almeno un utente che avrebbe richiesto e ottenuto la sostituzione del proprio dispositivo in garanzia ne ha ricevuto un nuovo modello che non presenta più il problema del sensore di prossimità e con l’abbassamento del segnale notevolmente ridotto. Quello che sembra confermare che Apple stia silenziosamente sostituendo i modelli con versioni modificate di iPhone 4 è il fatto che il nuovo modello è diverso dal precedente, con una cornice nera meno scura di quella precedente e col sensore di prossimità in vista, più visibile che nei primi esemplari.
Sembra inoltre che anche i pochissimi che, per primi, sono riusciti a mettere le mani sui per ora rari modelli bianchi di iPhone 4, non abbiano riscontrato i problemi emersi nei giorni scorsi. In questo modo Apple non ammette pubblicamente il problema e, in qualche modo, non causa malcontento nei nuovi acquirenti, in particolare quelli dei Paesi in cui il nuovo dispositivo sarà disponibile nei prossimi giorni, anche se, bisogna dirlo, un po’ di trasparenza in più non guasterebbe.
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