E’ stato calcolato dagli analisti della iSuppli Corp che il modello più economico del nuovo iPhone, che verrà messo in vendita in america a 199 dollari, ha un costo di produzione di 173 dollari.
Il profitto di Apple, in realtà, è ben maggiore dei 26 dollari di differenza tra costo di produzione e quello di vendita: quest’ultimo è sussidiato dalla AT&T. A causa del contratto di esclusiva, la compagnia acquisterà da Apple gli iPhone a prezzo maggiorato, per venderli a prezzo inferiore e riguadagnare successivamente sugli abbonamenti mensili.
Secondo le stime di iSuppli, l’AT&T acquisterà ogni iPhone a 300 dollari, creando un sostanzioso margine di guadagno per Apple, il più alto fino ad ora realizzato dai prodotti della Apple stessa, anche grazie alla diminuzione dei costi delle componenti. Le componenti più costose del nuovo iPhone, memoria a parte, sono il touch screen e lo schermo sottostante, del costo di 20 dollari ognuno.