Ogni giorno che passa non fa che confermare il successo dell’iPad che, nonostante sia venduto ufficialmente ancora solo negli Stati Uniti, tra vendite dirette negli USA, spedizioni nel resto del mondo e pre-ordinazioni sta facendo numeri da recordo.
Non male per un dispositivo che, fin dal lancio, è stato etichettato da molti solo come “un iPhone più grande ma senza le telefonate”. Quello che sorprende è scoprire che non solo iPad viene considerata una valida alternativa a netbook ma, sempre più spesso, anche ai portatili (almeno per determinati compiti).
I dati di vendita stanno superando ogni previsione e in questi giorni è arrivata un’ulteriore conferma del successo del dispositivo: i dati di vendita relativi agli Stati Uniti confermano che attualmente vengono venuti 200000 iPad alla settimana, contro 110000 computer Mac (di qualsiasi tipo, portatili o desktop) venduti nello stesso periodo. Tutto fa sperare che anche in Italia iPad sarà un successo, considerando le 70000 pre-ordinazioni in 7 giorni a partire dal 10 maggio.
Il dato può non apparire molto rilevante, ma bisogna considerare che il mercato dei computer Macintosh negli Stati Uniti è piuttosto importante, molto più che in Italia, dove i computer Mac venduti sono ancora in netta minoranza rispetto ai PC con Windows preinstallato. Da notare inoltre il fatto che i numeri di vendita di iPad abbiano raggiunto un livello che è giusto un pelo sotto le vendite di iPhone 3Gs, venduto in 246000 unità a settimana, nella prima metà del 2010.
E non è finita, perché le previsioni di vendita confermano una inaspettata crescita, tanto che Apple prevede ora di vendere 8 milioni di iPad nel 2010, mentre la precedente previsione si fermava a 5 milioni di unità. Ricordiamo che, possibili ritardi a parte, dal 28 maggio iPad sarà disponibile, oltre che negli Stati Uniti, anche in altri 9 paesi (Australia, Canada, Francia, Germania, Giappone, Spagna, Svizzera, Regno Unito e, ovviamente, Italia) e dal 10 luglio sarà disponibile in totale in 19 Paesi del Mondo.