Questo è l’inizio della fine! L’Italia sta cambiando e profondamente e decisamente non in meglio. Presto infatti l’intera rete avrà un laccio che sarà impossibile sciogliere.
Stiamo tornando indietro invece di andare avanti? Forse si, ma noi restiamo a guardare e aspettiamo che tutto ci scivoli addosso come se niente fosse. Dopo quanto è successo per la cronaca di Google ora siamo nuovamente investiti da qualcosa di (parzialmente) inaspettato. Il nuovo pacchetto sulla sicurezza è stato approvato da Senato italiano. In cosa consiste? Il ministro dell’Interno avrà il POTERE di oscurare QUALSIASI sito per il reato di apologia o in cui si istiga a delinquere. Non solo per i più recidivi ci saranno ammende da 50 mila a 250 mila euro.
Recito direttamente dal testo di legge “In caso di accertata apologia o incitamento, il ministro dell’Interno dispone con proprio decreto l’interruzione dell’attività indicata, ordinando ai fornitori di servizi di connettività alla rete internet di utilizzare gli appositi strumenti di filtraggio necessari a tal fine, applicando sanzioni pecuniarie per gli inadempienti”.
Vi spiego meglio non ci sarà poliza o in generale da un’autorità giudiziaria, bensì dal GOVERNO. Questa è la PRIMA volta che accade in uno stato democratico, ma solo in paesi come la Cina. Immaginate che qualcuno aprisse un sito, magari l’opposizione di un governo e magari questo lascia spazio ai commenti, come noi. Qualcuno si scalda… bene, il governo in carica può decidere di oscurarlo, anzi veramente potrebbe farlo anche solo perchè “crede” che tale sito possa in qualche modo istigare la violenza. La diciamo tutta? Il governo avrà il potere totale di Internet (mi sbilancio dicendo che lo fa già con la televisione?… no non lo dico, ndr).
Foto tratta da problemtalking.com
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