Internet rischia di risentire degli effetti determinati dall’influenza A. A rivelarlo è un rapporto del dipartimento “Government Accountability Office” del governo degli Stati Uniti, che è stato reso noto di recente.
Potrebbe succedere che, a causa delle diffusione della pandemia, si verifichi un aumento esorbitante dell’accesso alla rete, che internet non sarebbe in grado di sostenere. La comunicazione attraverso il web potrebbe essere messa a rischio dal fatto che molte persone rimarrebbero a casa perchè malati e innescherebbero un traffico web che rischia di paralizzare internet.
Se queste considerazioni possono apparire estreme e frutto di timori infondati, il rapporto insiste sul concetto, facendo notare come ci potrebbero essere pesanti interferenze che causerebbero parecchi problemi a coloro che utilizzano il telelavoro, in modo particolare nell’ambito dei mercati azionari, ma non sarebbero risparmiati neppure altri campi.
Viene inoltre chiarito che il Dipartimento della Sicurezza Interna ha messo in atto delle importanti misure preventive, che tuttavia non sembrano ancora sufficienti per scongiurare il pericolo. Prospettare un quadro di questo genere significa mettere in evidenza le possibili conseguenze che ne potrebbero derivare, visto l’impiego della rete in molti settori fondamentali della comunità mondiale.
Una questione che in sostanza rischia di coinvolgere tutti, anche se ancora non appaiono del tutto chiari i veri rischi a cui si potrebbe andare incontro. Nel frattempo l’aver messo in risalto il problema non fa altro che far crescere la paura per la diffusione di un virus, che, a detta degli esperti, non è particolarmente aggressivo.