Susciterà sicuramente molte polemiche uno studio effettuato da un gruppo di ricercatori della Kaohsiung Medical University, che fa riflettere sul ruolo che internet svolge nella nostra società. I ricercatori si sono occupati di prendere in considerazione il comportamento di 9405 giovani e hanno verificato che quelli maggiormente dipendenti dal web sono anche quelli che manifestano comportamenti più violenti.
Internet quindi sarebbe in grado di condizionare in maniera influente gli atteggiamenti dei giovani, che sono i principali fruitori dei contenuti della rete. Gli studiosi hanno individuato una maggiore dimostrazione di aggressività a danno degli altri soprattutto in un 25 % di ragazzi e in un 13 % di ragazze fra i soggetti esaminati, che sono risultati essere i giovani che mostravano di non potere fare a meno di internet nella loro vita quotidiana.
La rete eserciterebbe un potere fortemente condizionante sui comportamenti giovanili per mezzo della loro eccessiva e lunga esposizione a un certo genere di contenuti, come video per adulti e videogiochi violenti. Un contributo alla violenza deriverebbe essenzialmente dal fatto che internet consente ai giovani di esperire in rete i risultati dei comportamenti violenti e di fornire ad essi un valore positivo, perché permetterebbero di identificarsi come i forti all’interno del loro gruppo di appartenenza.
D’altronde ormai il web con tutte le sue possibilità offerte consente di socializzare, di interagire con altri utenti e offre l’opportunità di accedere più facilmente e più velocemente alla informazioni, ma bisogna stare attenti a fare in modo che l’uso di internet non si trasformi in un suo abuso.
Immagine tratta da: www.diacoblog.com
I commenti sono chiusi.