Internet Explorer: vulnerabilità dai file .hlp

Internet Explorer bug hlp
La società informatica guidata da Steve Ballmer ha avviato una serie di campagne pubblicitarie per incitare l’abbandono del vecchio Internet Explorer 6, un software per la navigazione ormai obsoleto per le innovative tecnologie presenti in Internet e soprattutto poco sicuro per l’utenza globale. Microsoft ne ha quindi proposto la sostituzione con il più recente Internet Explorer 8, disponibile per i sistemi Windows XP, Windows Vista ed il nuovo Windows 7. E’ però opportuno specificare che il vecchio browser è utilizzato da un’utenza molto ristretta.

Tuttavia la società leader nel settore dei sistemi operativi ha recentemente confermato la presenza di un’importante vulnerabilità nel proprio Internet Explorer anche se il problema affligge soltanto i sistemi operativi precedenti al Vista, lasciando pertanto totalmente indifferenti al problema tutti gli utenti in possesso del nuovo Windows Seven o dei Windows Server 2000 e Windows Server 2008.
 
Secondo quanto riferito sembrerebbero non esistere allo stato attuale minacce in grado di sfruttare questa vulnerabilità anche perchè si tratterebbe di un meccanismo poco comune e quindi poco diffuso. Infatti per poter attentare alla sicurezza informatica dei diversi personal computer sarebbe necessario l’utilizzo di VBScript e della guida di Windows presente in Internet Explorer.
 
Tuttavia non esiste ancora una patch per i sistemi colpiti, ma la Microsoft ha confermato l’intenzione di rilasciarla il prima possibile. Intanto gli utenti devono necessariamente evitare di premere il tasto F1 in caso di richiesta tramite browser web.

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