Recentemente la società informatica di Steve Ballmer ha realizzato un aggiornamento che permette all’utente la possibilità di scegliere il proprio software per la navigazione Internet preferito all’interno del proprio sistema operativo. Tale scelta arriva dopo i richiami della Commissione Europea contraria alla decisione della Microsoft di imporre come predefinito il proprio Internet Explorer ponendosi in una posizione avvantaggiata e creando così uno squilibrio con la concorrenza dei altri browser come Mozilla Firefox, Google Chrome, Opera e tanti altri.
Dopo un mese dalla diffusione del Choice Screen, il browser sviluppato dalla società leader nel settore dei sistemi operativi ha perso una quota di mercato nettamente inferiore a quanto previsto da alcuni esperti del settore dell’Information Technology.
Quello che inizialmente era stato nominato Ballot Screen non ha decisamente influito sulla diffusione dei browser contrariamente a quanto desiderato dai concorrenti. Secondo alcuni analisti, Internet Explorer perde quote di mercato a causa dei suoi cilci di aggiornamenti nettamente più lenti di quelli proposti dalla concorrenza.
Il problema sembrerebbe risentire direttamente della diffusione degli operating system. E’ infatti provato che la scarsa diffusione di Windows Vista ha contribuito alla scarsa diffusione dell’Internet Explorer 7 prime e dell’ Internet Explorer 8 poi.