Sebbene sia passato un anno da quando la nuova versione del software per la navigazione Internet proposto dalla Microsoft abbia fatto il suo definitivo ingresso , sembrerebbero siano ancora 2000 i siti incompatibili con il nuovo browser. Tutti gli utenti di Internet Explorer 8, per poter visualizzare correttamente numerosissimi siti web, hanno la necessità di attivare la funzionalità modalità compatibile, senza la quale la navigazione risulterebbe alquanto complicata. La notizia ovviamente ha fatto piacere a Mozilla ed a Google, suoi principali concorrenti.
La nuova versione di Microsoft Internet Explorer rappresenta il primo browser proposto dalla società attualmente guidata da Steve Ballmer prevalentemente orientato al rispetto più elevato di quelli che sono stati definiti gli standard del web. Tuttavia l’azienda del Windows ha mostrato un’elevata noncuranza nello sviluppo del famoso browser.
Le forti incompatibilità si sono infatti immediatamente palesate costringendo gli sviluppatori della società leader nel settore dei sistemi operativi ad introdurre la funzionalità chiamata Compatibility View che permette in sostanza di avviare il browser simulando il più vecchio Internet Explorer 7. Inizialmente i siti Internet non usufruibili erano 3000.
Sembrerebbe però che le piattaforme in questione, tra le quali è presente anche Amazon, siano al momento restie a conformarsi con il recente Internet Explorer, poiché sono ancora numerosissimi gli utenti che utilizzano le versioni precedenti.
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