Il celebre colosso guidato da Paul Otellini ha annunciato due nuovi microprocessori che promettono costi assai più accessibili rispetto ai precedenti. Attraverso tale operazione Intel ha espresso la ferma volontà di contrastare la rivale Advanced Micro Devices che grazie ai suoi processori Black Edition, con moltiplicatore sbloccato e ad un prezzo non superiore ai 300 euro, ha avuto un mercato nettamente superiore. Basso costo delle CPU e la possibilità per gli utenti di effettuare overclock direttamente via software sembrano essere la chiave del successo.
La società di Santa Clara ha quindi deciso di presentare la nuova serie K, costituita dai nuovi Core i7 875K e Core i5 655K, rispettivamente a 2,93 GHz ed a 3,2 GHz. Entrambi i nuovi economici processori sono perfettamente compatibili con il socket LGA 1156 ed inoltre supportano le tecnologie HyperThreading e Turbo Boost con una limitazione fino a 3,5 GHz circa.
Dal punto di vista architetturale sono praticamente identici ai precedenti Core i7 870 e Core i5 650, pertanto il Core i7 875K è un processore quad core realizzato con processo produttivo a 45 nanometri, possiede una cache di 8MB ed ha un consumo intorno ai 95 Watt, mentre il Core i5 655K è un dual core realizzato con processo produttivo a 32 nanometri, ha una cache di 4MB ed un consumo di 73 Watt.
I prezzi sono di 342 dollari per l’i7 e 216 per l’i5. Sebbene i processori abbiano superato in vari test i concorrenti prodotti dalla AMD, consumi e costi sono decisamente ancora elevati.