La celeberrima azienda produttrice di semiconduttori fondata da Gordon Moore e Robert Noyce ha recentemente acquistato McAfee con l’obiettivo, secondo quanto riferito da Paul Otellini, di fornire maggiore sicurezza informatica ai propri utenti. L’amministratore delegato della Intel ha inoltre specificato che si tratta di un valore aggiunto alle elevate prestazioni, efficenza energetica e connettività che costituiscono tutti i prodotti proposti dall’azienda di Santa Clara.
L’acquisizione della società leader nella produzione di software antivirus garantisce all’azienda maggiori conoscenze per offrire protezione anche nel settore wireless ed in particolar modo in quello della telefonia cellulare. L’acquisizione della società di John McAfee potrebbe quindi giocare un ruolo fondamentale nell’eterna lotta contro la concorrenza sempre più agguerrita.
La Intel ha quindi investito 7,8 miliardi di dollari, ovvero circa 48 dollari per azione, denotando un aumento del 60% del valore azionario rispetto alla chiusura della Borsa di mercoledì scorso che attestava a circa 30 dollari il valore per ogni singola azione. I consigli di amministrazione hanno già approvato all’unanimità l’intera operazione che adesso attende la decisione dell’Antitrust.
Intanto la notizia ha provocato un rialzo dei titoli di McAfee che hanno raggiunto quota 47,26 dollari suscitando immensa felicità tra gli azionisti.
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