Giorni fa il sindaco di Parigi aveva congelato l’iniziativa di inserire collegamenti wi-fi nelle biblioteche comunali.
Il motivo? Semplice…si crede che le radiazioni provenienti da dispositivi wireless possano nuocere gravemente alla salute.
Il ministero della salute francese ha incaricato l’agenzia di sicurezza sanitaria del lavoro “Afsset” di preparare un rapporto sui rischi che l’uomo può correre se esposto a radiazioni di questo genere.
A quanto pare i risultati non saranno pronti prima della fine del prossimo anno.
C’è da sottolineare un aspetto, le preoccupazioni mosse dai francesi non riguardano le reti domestiche, bensì quelle più vaste, in grado di coprire intere scuole o edifici pubblici come le biblioteche.
Dall’Inghilterra però, arrivano notizie confortanti per gli amanti del wi-fi 🙂
Uno studio inglese ha infatti evidenziato che la tecnologia in questione (a me tanto cara) non sembra essere dannosa per la nostra salute.
Addirittura è stato affermato come l’esposizione di un anno alle radiazioni provenienti dal wi-fi delle scuole coincida all’esposizione di 20 minuti alle radiazioni di un telefono cellulare.
Il risultato dello studio effettuato oltre Manica, sembra tranquillizzare un pò tutti, tuttavia bisognerà aspettare ulteriori accertamenti prima di fugare ogni dubbio.
Vedremo…
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