Il sito Wikipedia minaccia un’azione di protesta contro la SOPA (Stop Online Piracy Act). Lo stesso Jimmy Wales ammette che l’idea è nata dal successo dell’azione di protesta di Wikipedia Italia contro il DDL intercettazioni e che un black-out simile negli Stati Uniti potrebbe essere utile a bloccare l’ennesimo tentativo del governo americano di porre ulteriori limiti alla rete per arginare il fenomeno della pirateria. Un provvedimento così radicale di Wikipedia negli USA sarebbe un’iniziativa davvero clamorosa.
Tutti gli internauti ricorderanno la chiusura per protesta di Wikipedia contro il DDL intercettazioni che limitava la libertà d’informazione di blog, siti ecc. Il provvedimento SOPA potrebbe essere un ennesimo scacco alla libertà dell’enciclopedia libera, per questo ha raccolto le antipatie non solo della rete ma anche di colossi come Google, Microsoft, Mozilla e Kaspersky. La norma lederebbe la libertà degli utenti e sarebbe sproporzionata in confronto al danno che la pirateria infligge alle major. Un ulteriore inasprimento delle pene sarebbe improponibile in un paese con norme già di per sè severissime come gli USA (niente a che vedere con la Svizzera dove il P2P è legale).
Questo genere di protesta contro le norme ammazza-internet è tutta italiana e, dati i disagi che ha provocato nel nostro paese, possiamo solo immaginare quali siano le conseguenze di uno sciopero di Wikipedia negli USA. Il lato positivo della faccenda è che per una volta dall’Italia è partita un’idea condivisa, apprezzata e utile ad una buona causa. Voi cosa ne dite, approvate la scelta di Wikipedia o preferireste avere l’enciclopedia sempre a disposizione e lasciare che vengano emanate altre leggi restrittive?. Vedremo se questo provvedimento verrà davvero messo in atto e soprattutto quali saranno le conseguenze che provocherà.