Ne sono passati di mesi da quando parlammo dei nuovi servizi Google presentati alla Google I/O, manifestazione dedicata agli sviluppatori google-centrici nel quale (era lo scorso Maggio) fece la comparsa per la prima volta quello che venn chiamato Android @ Home. Al momento del lancio il servizio era di fatto conposto da una serie di librerie che pare avessero permesso agli sviluppatori l’integrazione di Android con applicazioni domotiche.
Di acqua sotto i ponti ne è passata abbastanza, in parte tutta l’enfasi intorno ad Android @ Home è andata scemando, o almeno non se ne è parlato più fino a questi ultimi giorni dove l’argomento è prepotentemente tornato in auge tirato in ballo da grandi testate USA. Dette fonti, che riteniamo attendibili senza dubbio, riportano come in realtà Google non solo abbia portato avanti lo sviluppo della piattaforma di integrazione ma sia anche pronta con hardware dedicato.
Non dimentichiamoci dell’acquisizione di Motorola Mobility da parte di Google, quindi ragionare in termini di hardware più software made in Google non è certamente un farneticare, così come non lo è l’ipotizzare l’integrazione a livello domotico di tutto quello che a livello di cloud Google sta portando avanti, non ultimo la sincronizzazione di Google Music, servizio di fatto già pronto per essere fruito in ogni stanza da ogni device.
Domoticamente parlando le librerie presentata alla Google I/O pare siano state migliorate e che Android @ Home sia pronto ad essere collegato con gli elettrodomestici offrendo in maniera del tutto open la possibilità a chiunque voglia, e ne sia in grado, di implementare la propria interfaccia domotica dentro un qualsiasi dispositivo Android. Google vuole entrare in questo segmento particolare di mercato, la questione non è se, la questione è quando.