Il P2P è un vecchio pirata senza denti che sta per essere sostituito da un giovane pirata dai capelli lunghi con panama di lino bianco e allstars blu.
Scusate mi sono persa, volevo dire invece che il provider internet Verizon ha annunciato il lancio imminente di un servizio per la condivisione veloce di files.
Gli studi da loro eseguiti hanno rivelato che se gli ISP si mettono in collaborazione con i produttori di software per il file sharing, la velocità di scambio può salire significativamente, anche del 60%.
Il problema della lentezza del P2P, come è stato usato finora, risiede nel fatto che gli utenti condividono il materiale con persone da tutto il mondo, scaricando nello stesso momento in cui viene scaricato da loro, e le lunghe distanze finiscono per pesare molto sui provider.
Il nuovo sistema che sta per arrivare si chiamerà P4P e connetterà le persone vicine tra loro e non in maniera casuale come avviene adesso.
Mentre ora solo il 6% dei dati che vengono scambiati da un utente provengono da un altro utente Verizon della stessa città, hanno dichiarato, con il P4P ben il 58% verrà da persone della zona, riducendo il costo di trasporto attraverso la rete.
La nuova tecnologia potrebbe essere disponibile dal prossimo mese, quando la NBC renderà disponibile il download dei propri programmi tv usando la piattaforma Pando.
A noi non cambia niente per ora perché il progetto è solo di Verizon, ma c’è da sperare che se andrà a buon fine, altri operatori telefonici si convertano a questa tecnologia.
E rimane da capire quanto il P4P rallenterà la connessione, perché pare che succhierà un bel po’ della banda.