Dei ricercatori dell’Università di Amsterdam hanno studiato le espressioni del volto di 300 donne di 6 differenti nazioni europee. Le hanno filmate mentre mangiavano un gelato alla vaniglia, del cioccolato, barrette di cereali, yogurt e mele. Ogni singolo movimento del viso è stato analizzato da un software di ultima generazione che riesce a leggere e riconoscere le emozioni umane. Il team ha così scoperto che il gelato e il cioccolato provocano le maggiori espressioni di felicità (immaginate un gelato al cioccolato!:).
Mandy Mistlin della Unilever, società che ha commissionato lo studio, così commenta:
Sappiamo che il gelato è un alimento che procura vero piacere. Questo software può essere eventualmente utilizzato dalle aziende per studiare se gelati dietetici o ipocalorici mantengono sul volto della gente la stessa espressione soddisfatta.
Il programma traccia ogni movimento dei muscoli della faccia. Un lavoro che solo un computer può fare se pensate che dietro un singolo sorriso ci sono migliaia di piccoli muscoli in movimento. Il software mappa queste variazioni muscolari proiettandole su un volto virtuale e confrontandole con sei modelli base corrispondenti a rabbia, tristezza, paura, sorpresa, disgusto e felicità.
I test hanno registrato che una donna messa davanti ad una mela nell’87% dimostra una certa insofferenza e soprattutto le Italiane e le Svedesi appaiono più tristi della media europea. Anche davanti allo yogurt ci sono pochi salti di gioia, il 26% delle cavie, infatti, mostra un certo disgusto.
Ora gli scienziati si chiedono: colpa di Biancaneve o di Eva? 😉
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