Il linguaggio dei Mmorpg – quarta parte

Mago che trasforma in pecora

Siamo arrivati alla quarta parte della guida, in cui spiegherò un concetto a dir poco fondamentale, quello del Crowd Control.
Abbreviato anche come CC, con questo termine si indicano tutte le abilità che un personaggio ha per disturbare/impedire le azioni/abilità di un nemico.
Confusi? Non è cosi complicato. Fondamentalmente, se riesci a impedire a un tuo nemico di fare qualcosa che voleva fare, hai fatto del Crowd Control.
Le abilità di questo tipo servono a prendere tempo, a scappare, ma soprattutto a tenere sotto controllo la situazione, gestirla sia in caso di assalto di un nemico potente sia di un gruppo numeroso.

I tipi di CC sono tanti e variano da gioco a gioco, ma per la mia esperienza personale e per amor di semplicità mi sento di raggrupparli in tre macrocategorie:

Modificatori di movimento
Sono tutte quelle abilità che in qualche modo influenzano i movimenti del nemico o li impediscono proprio. Possono essere magie/trappole/abilità che lo rallentano o che lo facciano fuggire via in preda al panico, fino ad arrivare a cose come il Polymorph dei maghi in World of Warcraft, che trasforma un nemico in una pecorella indifesa per tot secondi.

Modificatori di abilità
Sono tutte quelle abilità che modificano o impediscono al nemico di usare le proprie. Possono essere delle maledizioni che rallentano la velocità di esecuzione delle magie di un mago, o che lo silenziano in modo che non possa proprio lanciarle; delle abilità speciali che disarmano il nemico per un pò; o anche qualcosa che risucchia un incantesimo di potenziamento di un nemico.

Modificatori di “azioni”
Ho faticato un pò per trovare un termine adatto a definirle, diciamo che sono quelle abilità che sono dedicate soprattutto ai mostri gestiti dal computer (i mob) più che a altri giocatori umani, in quanto influenzano il loro comportamento e soprattutto l’aggro list (se avete letto le puntate precedenti dovreste sapere cos’è). Sono abilità che fanno in modo che il mostro attacchi un altra persona (nel solito Wow, il Feign Death e il Misdirection degli Hunter) o abilità che aumentano aggro su di sè (il Taunt dei guerrieri) e viceversa abilità che lo diminuiscono (come il Soulshatter dei Warlock).

Praticamente ogni classe ha almeno una o più abilità adatte a fermare un’altra classe, cosi si possono creare dei gruppi bilanciati. Saperle usare bene è molto importante.
Nel PVE, specialmente nei dungeon di altro livello, i mostri sono estremamente forti e attaccano sempre a gruppi.
Un esempio classico : il nostro party è composto da Kenshemo il guerriero, Magomerlino, Madreteresa la pretessa e Robinhuud il ladro. Incontrano un gruppetto di 3 mostri, un picchiatore un lanciatore di magie e un curatore. Si gettano a capofitto nell’azione, venendo massacrati, perchè il mostro picchiatore picchia come un fabbro, il curatore lo cura di brutto e il lanciatore di magie da lontano beato spara palle di fuoco potentissime su Madreteresa uccidendola all’istante.

Se invece Kenshemo si getta sul picchiatore, mentre Magomerlino lo trasforma in pecora il curatore e Robinhuud con calci nei denti impedisce al lanciatore di magie di parlare e quindi lanciare magie, allora è probabile che vincano, perchè stanno picchiando un mostro alla volta mentre gli altri sono inoffensivi. Stanno controllando la folla a loro vantaggio.

Anche nel PVP è importante fare CC dato che le imboscate in superiorità numerica la fanno da padrone, e quindi sapere come rendere inoffensivi certi attacchi nemici fa la differenza tra la vita e la morte.

La prossima volta parlerò delle varie tipologie di danno come Burst damage, Aoe, DoT, ecc ecc.

Non ci capite niente? Cominciate dai capitoli precedenti della guida:
Il linguaggio dei Mmorpg – Prima Parte
Il linguaggio dei Mmorpg – Seconda Parte
Il linguaggio dei Mmorpg – Terza Parte

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