Rimango sempre terribilmente stupito dalla la maniera in cui gli animi si scaldano “in differita” qui su Internet. Ci sono tanti di quei milioni di persone che scrivono contemporaneamente che uno non pensa mai che ciò che sta battendo alla tastiera verrà notato… Ma poi arriva una giornata particolare e scrivi la cosa giusta al momento giusto… E all’improvviso sei al centro dell’attenzione. Come è successo oggi a Mark “Rizzn” Hopkins, che ha postato il resoconto di un dialogo con una sua fonte “sicura” all’interno di Google. Un dialogo non comune: questa fonte, in maniera candida e assolutamente innocente, ha fatto sapere che il cosiddetto GPhone esiste, ci stanno lavorando da mesi e che sarà venduto sottoprezzo!
L’incredibile progetto infatti non propone l’entrata sulla fascia di mercato di quello che tutti ritenevano essere il suo rivale naturale, il solito iPhone, ma vorrebbe rivaleggiare con il progetto One Laptop per Child! Siamo chiari: la beneficenza non c’entra nulla in questo caso. Google intende proporre al Mondo (a quale parte di esso ancora non si sa) un progetto commerciale e non umanitario. Sarà infatti una macchinetta di piccole dimensioni che costi attorno ai 100 dollari, basata su Linux, capace di connettersi ad Internet e che contiene le Google Apps e il supporto per Google Maps con tanto di posizionatore GPS per fare da navigatore satellitare. Il modello commerciale è il solito di Mountain View: basso costo ma un sacco di pubblicità.
Hopkins sembra genuinamente sorpreso di aver attirato tanta attenzione su se stesso, e soprattutto trova irritante che tanti lo abbiano criticato, dicendo che sparge pettegolezzi completamente infondati allo scopo di attirare pubblico sul suo blog. Personalmente anche io trovo questa storia dura da digerire, e sono curioso di scoprire qual’è la verità.
Ps. L’immagine di questo post viene sempre postata da Endgadget, Mashable e compagnia bella quando si parla del fantomatico GPhone. Non so da dove viene e certamente non so se è vera!