Dopo aver lasciato Microsoft, Satoshi Nakajima, il capo progetto di Windows 95 e mente pensante nella creazione di Internet Explorer 3.0, ha voluto scoprire perché la gente fosse così attratta da Apple. Ha quindi acquistato un Mac due anni fa, da allora ha deciso che non avrebbe più usato un PC.
Al momento, la sua compagnia Big Canvas sviluppa applicazioni per l’iPhone. La prima applicazione da loro studiata è PhotoShare, niente più che un ennesimo photo service ad iscrizione, in stile Flickr.
Nakajima ha anche alcune interessanti teorie sul mercato mobile: pensa che “Apple abbia dimostrato che avere un singolo app store è sensato tanto per gli user quanto per gli sviluppatori”.
Ritiene quindi che Microsoft, Nokia e probabilmente anche Google seguiranno l’esempio, per cui arriveremo ad avere cinque store differenti. A dimostrazione, Google ha da poco annunciato che ci sarà un app store per Android.