Il caffè fa male? Al Wi-fi no!

cantennaA ognuno di voi sarà capitato di vedere stranezze e personaggi fuori di testa degni di tale nome, ma chi di voi avrebbe pensato di utilizzare un barattolo del caffè per aumentare la ricezione del Wi-fi? Eppure c’è gente che ci ha pensato e si è messa pure all’opera!


Questi pazzi, armati di seghe e coltelli da cucina, con una naturalezza allucinante si sono dati da fare per creare una cantenna, forando un barattolo del caffè e collegandolo ad una antenna per migliorare la ricezione dell’antenna Wireless. Questo dispositivo consente un discreto guadagno su frequenze intorno ai 2,4 Ghz ed è usata per le reti wireless.
Il termine cantenna (un’antenna autocostruita direttiva), coniato da poco, si rifà all’inglese e nasce dall’unione di can (lattina) e antenna (antenna:).

Wiffy (questo il nome che hanno dato al barattolo!) consiste in un accoppiamento tra un piccolo dipolo, che deve essere multiplo della frequenza a cui deve lavorare l’antenna, e di un tubo metallico chiuso da uno dei due lati, nel nostro caso un barattolo del caffè vuoto. La frequenza di risonanza della cantenna è legata strettamente al diametro del tubo metallico. Per le frequenze a 2.4GHz il diametro può variare da 7.5cm a 11cm. Dal diametro del tubo metallico dipendono poi la posizione, rispetto al fondo, del dipolo e la lunghezza minima del tubo. Da notare che per tubo metallico non si intende solo un barattolo (c’è anche chi ha utilizzato il tubo rivestito in alluminio delle confezioni delle patatine Pringles!). Per chi non se ne intendesse ecco il video più di mille parole. 🙂

PS Grazie Alessandro per l’input 😉

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