Come ogni anno, molte società che lavorano nel settore informatico tracciano un bilancio dell’anno concluso e cercano di delineare le possibili tendenze che si verificheranno durante il nuovo anno. Anche IBM e Sophos hanno rispettato questa tradizione, indicando quello che potrebbe essere il trend relativo alla sicurezza informatica del corrente anno, mostrando particolare attenzione ai nuovi probabili pericoli per i sistemi di aziende e privati. Sembrerebbe previsto un massiccio ritorno dei worm e dei rogue antivirus, ovvero fittizzi software che promettono la lotta ad ogni tipo di minaccia informatica ma che al loro interno contengono pericoloso malware.
Nuove minacce saranno in grado di colpire anche l’utenza dirottata sul cloud computing, soprattutto quella aziendale, sempre più ricca di informazioni utili o comunque interessanti. Tuttavia la maggiore diffusione di virus sarà dovuta alla presenza di copie contraffatte di software, che costringono l’utente a non aggiornare il sistema.
Tale fascia di utenza si trova quindi spesso a navigare con software datato ed obsoleto che, non essendo aggiornato, risulta altamente vulnerabile. Anche la diffusione dei social network è un pericolo da non sottovalutare, poichè sfruttando falle presenti nel servizio, un hacker potrebbe prendere possesso del personal computer.
Tuttavia attraverso l’utilizzo di piattaforme come Facebook, Twitter e quant’altro, viene notevolmente ridotta la diffusione di virus o più in generale di malware, poiché si tratta di sistemi sempre aggiornati e costantemente controllati proprio per tutelare la sicurezza della propria utenza contro ogni minaccia informatica rilevabile.