Joaquin Almunia, nuovo Commissario Europeo all’Antitrust, ha avviato contemporaneamente due procedimenti contro la International Business Machines. Tali provvedimenti nascono da alcune accuse lanciate dalla Turbo Hercules e dalla T3 Technologies che hanno accusato la società concorrente di abuso dominante poiché vieta ai propri utenti la possibilità di acquistare il sistema operativo che equipaggia i propri mainframe. Almunia intende andare in fondo alla questione come i suoi predecessori hanno fatto con la Intel e la Microsoft.
Alcune indiscrezioni sostengono che dietro le recenti indagini richieste dalla Computer & Communications Industry Association ci sarebbero numerose multinazionali attive proprio nel settore dei sistemi centralizzati che trovano in IBM una concorrenza sleale.
In particolare la CCIA sarebbe molto attenta agli interessi di Microsoft ed Oracle nonostante il recente ingresso nel settore dell’Infortmation Technology di colossi giapponesi quali Fujitsu e Hitachi, le quali non hanno certo ancora l’esperienza e la forza per contrastare il gigante di Armonk.
La società di Samuel J. Palmisano si è comunque dichiarata disponibile ad un dialogo poiché certa che le rivali cerchino un accordo economico per poter utilizzare alcune tecnologie impiegate nei calcolatori IBM senza dover spendere risorse per le dovute ricerche.
