I Wish I Were The Moon è un breve gioco sperimentale in flash in cui il giocatore fotografa alcune parti della scena per spostarle in modo da cambiare il corso della storia.
La storia è incentrata su uno strano triangolo amoroso: lei è innamorata di lui e lui ama la luna alla quale tutto sembra essere indifferente. Vi sono otto possibili finali, uno più bello dell’altro, e l’obiettivo è trovarli tutti.
Colpisce subito la grafica, semplice ma molto curata, che ricorda quella dei vecchi videogiochi. Si adatta perfettamente sia alla storia (e sopratutto alle emozioni che essa vuole trasmettere) sia alla tipologia di gioco. Il breve pezzo musicale, “Lamento di Tristano and La Rotta” è di Cheryl Ann Fulton e contribuisce anch’esso a creare la particolare triste ed evocativa atmosfera che caratterizza la particolare “trama”.
Questo curioso punta e clicca è ispirato al racconto di Italo Calvino “La distanza della luna” ed è stato creato da Daniel Benmergui al fine di proporlo all’evento ludico “Sense Of Wonder Nights” che si è tenuto a Tokyo il 10 ottobre 2008.
L’autore nel suo blog spiega come ha voluto incentrarlo sulle persone e non sugli oggetti, soffermandosi sull’esplorazione della situazione emotiva invece che dello spazio fisico. Ha inoltre deciso di renderlo breve e immediato evitando l’utilizzo di testi e video per progredire nella storia.
Qualora abbiate apprezzato questo particolare gioco e siate interessati a provarne di simili, consiglio di visitare il blog dell’autore: www.ludomancy.com.
I commenti sono chiusi.