Nuova entrata nella famiglia dei servizi Google, la società di Mountai View completa l’acquisizione di Clever Sense, startup che già ha collaborato con Google Places e che è specializzata nello sviluppo di soluzioni legate all’interpretazione di informazioni personali degli utenti online per fornire loro suggerimenti riguardanti negozi, attività commerciali, ristoranti, discoteche e quant’altro. In realtà con questa acquisizione Google non inserisce nessun nuovo servizio ma senza dubbio il know how della nuova arrivata servirà ad arricchire il basket dell’offerta.
Vista la singolare specializzazione di Clever Sense il pensiero va immediatamente al nuovo nato in casa Google, quello Shermer di cui abbiamo parlato pochi giorni fa e che si pone come trattino d’unione tra la vita online e la vita reale, in quest’ottica il database e la tecnologia scaturita dal cosiddetto “serendipity engine” della neo acquistata si pone come la soluzione ottimale proprio per far crescere l’ultimo (in ordine di tempo) progetto di Google.
Non solo nuovi progetti ma anche un spinta, ulteriore, a quelli che già sono pubblici e decisamente avviati, Google Places e le mappe in primis, altro fronte su cui le tecnologia di Clever Sense può dare nuovo smalto a prodotti che tuttosommato si presentano reattivi e performanti, ma si sa, alla perfezione non c’è mai limite. Pare insomma che i prodotti Google presto siano in grado di offrire “consigli” su luoghi dove mangiare e divertirsi (e non solo) anche in base alle scelte dei nostri contatti Google+.
Non si conoscono i dettagli dell’accordo tra le due società, di certo la dichiarazione estusiasta di Babak Pahlavan, CEO di Clever Sense, che si dice entusiasta di entrare a far parte di quello che potrebbe essere definita la miglior squadra di sviluppatori del pianeta rappresenta una opportunità per entrambi i fronti; forti stimoli per i nuovi arrivati, menti fresche e visioni nuove per Google, che tutto sembra tranne che averne bisogno.
