Secondo la ricerca della Sophos, ben nota compagnia di sicurezza informatica, i nuovi trojan hanno capito perfettamente che persino l’utente medio, bistrattata categoria responsabile della diffusione di ogni malware sulla faccia della Terra, è in grado di riconoscere ed evitare un email infetta. Infatti, i malware di ultima generazione hanno trovato il modo di apparire come contatti fidati di Facebook o altri social network allo scopo di diffondersi all’interno di questi ambienti apparentemente più protetti.
Lo hanno scoperto loro malgrado molti utenti della gigantesca piattaforma sociale, che si sono ritrovati all’interno della loro Bacheca un messaggio proveniente da un amico che li spingeva a cliccare un link per assistere ad un video, apparentemente uploadato su Google. Chiaramente, le apparenze ingannano: alle sfortunate vittime veniva richiesto di scaricare la nuova versione di Flash (in realtà il trojan Troj/Agent-HJX
) e coloro che hanno accettato si sono ritrovati il PC zombificato in un botnet e (tanto per essere ancora più irritanti) l’immagine di un giullare che mostra la lingua all’interno della finestra del proprio browser.
Sfortunatamente gli utenti si sentono più protetti all’interno di un social network rispetto a quando spulciano le proprie email, ma è necessario ricordare una realtà importante: quando un pc viene infettato da un malware esso può ritrovarsi compromesso in modo totale e completo. Da questo deriva che anche tutti gli account dei siti Internet del proprietario finiscono in mano ai cybercriminali, e quindi anche le loro credenziali di MySpace, Facebook e Twitter. I tre network in questione, di fatto, sono finiti sotto al mirino degli hacker in questi ultimi mesi, proprio perchè sono tramiti perfetti per la diffusione dei trojan.
State attenti a cosa decidete di aprire, in particolare ai filmati, perchè nessuno dei vostri contatti è davvero affidabile.