Hazel è una cameriera per il vostro Mac. Suona strano ma è così, e si tratta del tipo di servente di cui non vorremmo mai più fare a meno. La sua funzione principale è di occuparsi di quei file che depositiamo da qualche parte a fare polvere. Sapete cosa intendo dire: quelli che non abbiamo mai voglia di spostare e riorganizzare perché potrebbero sempre essere utili dove sono oppure abbiamo paura di perdere. Non so voi, ma siccome scarico da internet decine di file ogni settimana, è quasi un miracolo riuscire a vedere che colore ha lo sfondo del mio desktop!
Mettere in ordine i file…
Hazel ha una “missione di vita”: tenere sotto controllo qualsiasi cartella selezioniate, secondo le regole che gli assegnate. Il meccanismo segue lo schema usato da Mail, quindi vi dovreste sentire a vostro agio.
Creando delle semplici regole apposite potete fargli muovere automaticamente i file in base al nome, al tipo, data e persino la loro fonte (se sono stati scaricati da un certo sito web o inviati da un certo indirizzo). Siccome le regole sono molto creative e flessibili, potete sbizzarrirvi e non essere banali: ad esempio è consentito dare automaticamente un colore all’etichetta dei file chiamati in un certo modo, e anche salvare sempre tutto sul desktop e fare in modo che questa “cameriera” se ne occupi per conto proprio. Hazel può unire le forze con Automator e dare il via agli AppleScripts, e come se non bastasse può anche importare automaticamente i file in iPhoto e iTunes.
…E buttarli quando non servono più
Questo software, da brava cameriera qual’è, si occuperà anche di gettare la spazzatura! Infatti può tenere d’occhio il cestino e svuotarlo o ridimensionarlo quando inizia ad essere giudicato troppo pieno. Può anche occuparsi di eliminare definitivamente i file in modo che non siano più recuperabili. Se poi gettate via un’applicazione che non vi serve più, Hazel si comporta come App Zapper e vi chiede se volete cancellare tutti i file di supporto.
Considerazioni finali:
Nonostante le funzioni molto avanzate, non si tratta di un programma difficile da usare. Normalmente lavora in modo molto silenzioso, continuando a fare quello che avete ordinato come le scope dell’Apprendista Stregone (senza il pericolo di uscire di testa, però). Se però volete controllare che tutto vada come dovrebbe, Hazel supporta Growl. Siccome è venuto incontro alle mie necessità e ha dimostrato di essere tanto utile quanto stabile e potente, non posso che consigliarvelo.
Si tratta di un programma shareware, e quindi ha un certo costo: 22 dollari. Chiaramente è possibile provarlo gratuitamente per le solite due settimane. Richiede Tiger e purtroppo non è localizzato in Italiano.