Se mi metto a ricordare i primi mesi di iTunes, in cui ogni canzone acquistata sembrava una conquista epocale per Jobs e compagnia, quasi mi viene da ridere vedendo lo straordinario effetto che ha avuto la “musica interattiva” sugli acquisti online di canzoni: nei soli due mesi in cui il videogioco è stato distribuito, le vendite di track aggiuntive per Rock Band hanno superato i due milioni e mezzo. Guitar Hero 3 non è assolutamente da meno: da novembre sono stati venduti ben 5 milioni di pezzi da aggiungere alla già vasta play list!
Come probabilmente saprete (specie se avete letto il nostro “speciale” sulle console), RB e GH3 sono una coppia di giochi in concorrenza diretta fra loro, entrambi dedicati al divertimento multiplayer e alla musica (il primo coinvolge un’intera “band”, il secondo esplora la chitarra elettrica in particolare). Questa aperta sfida non sembra rovinare il mercato a nessuno dei due, tant’è vero che su ogni piattaforma sulla quale escono sono sempre tra i giochi più venduti, il che testimonia la nuova dimensione sociale e “festaiola” dei videogiochi. Nonostante la popolarità, il fatto che tante track aggiuntive siano state vendute in così poco tempo ha colto tutti di sorpresa: per quante siano state le persone che hanno comprato uno o entrambi i giochi, sono un numero immensamente minore rispetto a coloro che sono in possesso di un lettore Mp3 o sono semplicemente capaci di riprodurre musica sul loro PC. Eppure, i brani “da giocare” vanno via come il pane.
“Viviamo in tempi duri per la musica, in cui i nostri clienti sono molto riluttanti a spendere 20 Dollari per un CD, ma non esitano un secondo a pagarne 50 per un videogioco. Evidentemente, pagare 99 cent o anche 1 Dollaro e 99 per una canzone con cui giocare ripetutamente non genera dubbi di sorta”.
Queste sono le parole di Van Toffler, presidente della divisione Group/Logo/Film del network MTV, i finanziatori alle spalle di Rock Band. Ritengo che siano grevi di ironica tristezza nei confronti di un mercato, quello musicale, che conosce un momento di enorme crisi. Per questo gioco la musica aggiuntiva viene venduta da 99 cent fino a 5.50 Dollari, e per Guitar Hero i prezzi non si discostano molto.
Apparentemente i titoli più venduti sono i pacchetti da tre canzoni dei Metallica, seguiti (in ordine imprecisato) dai Queens of the Stone Age, dai Police, da David Bowie e dai Black Sabbath.
I single top di vendite sono “Juke Box Hero” dei Foreigners, “Fortunate Sons” dei Creedence Clearwater Revival, “Buddy Holly” dei Weezer e “My Sharona” dei The Knack, alcune di queste in formato originale, altre sotto forma di cover.
Ma avete anche voi l’impressione che le nuove generazioni, nonostante la profusione di nuovi media, siano mostruosamente tradizionaliste? :D.
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