Il colosso statunitense di Mountain View ha mostrato un certo interesse nel settore del commercio elettronico, attualmente conteso da eBay ed Amazon. La società del motore di ricerca, oggi sicuramente la più grande realtà all’interno del World Wide Web, è intenzionata ad accedere ad innumerevoli settori, come quello degli smartphone, dei sistemi operativi o dei social network. L’obiettivo è lo stesso che si è prefissato Facebook, ovvero quello di diventare il centro delle numerose attività degli utenti Internet di tutto il mondo.
Google ha recentemente fatto una generosa offerta alla Groupon, la famosa piattaforma di affari del giorno. La proposta di acquisto, che vedeva sul piatto l’incredibile cifra di 6 miliardi di dollari, è stata però rifiutata dall’azienda perché non giudicata all’altezza. Se Google abbandonerà o rilancerà la propria offerta sarà il tempo a dirlo.
L’azienda fondata da Larry Page e Sergey Brinn è un impero dalle illimitate risorse economiche, ed è questo che spinge le diverse società a supervalutare la loro quotazione, così come in precedenza hanno fatto Youtube e DoubleClick. Il mondo dell’Information Technology è quindi curiosi di sapere quale sarà la reazione del gigante americano.
Il Chicago Tribue e Bloomberg, che hanno diffuso la notizia, si meravigliano del rifiuto dell’offerta che addirittura era tre volte superiore a quella offerta da Yahoo. Il gioco della corda è sempre molto rischioso, perchè a forza di tirare prima o poi si rompe.