Gravity appartiene alla categoria di quei giochini maledetti in cui si va a caccia di un High Score che diventa progressivamente sempre più irraggiungibile. Eppure è solo una questione di pratica e metodo… La fortuna in Gravity centra davvero poco!
Lo scopo di questo difficilissimo e spettacolare gioco è di usare delle mine antigravitazionali (ebbene sì: galleggiano nell’aria) come appigli per il vostro rampino, allo scopo di risalire per un altissimo pozzo. Sfortunatamente, e qui sta il serio problema, le mine si armano il momento stesso in cui le agganciate con il “lazo”. Questo vuol dire che dovete staccarvi da esse prima di entrare in collisione, o verrete spazzati via da una deflagrazione! A parole è davvero difficile da spiegare, ma vi posso assicurare che afferrerete (termine adattissimo) la dinamica in pochi istanti. Sappiate solo che più rischiate, più guadagnate in termini di distanza percorsa, perchè sfiorare la mina (e la distruzione) vi permette un’accelerazione maggiore.
La grafica del gioco è a mio parere fantastica. Ok, niente effetti 3D dell’ultima generazione, ma semplici sprite e equilibratissima pixel art! Una vera gioia per gli occhi di un amante dei videogame vintage, in effetti.
Per quel che riguarda le High Score del sottoscritto, invece, mi sento costretto a calare un velo pietoso :D.
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