Se come me ogni tanto vi prendete la briga di andare a vedere cosa si combina nei laboratori segreti di Mountain View (e per farlo è spesso sufficiente andare alla pagina Google Experimental), scoprirete che i ragazzi del motore di ricerca più famoso del mondo hanno tonnellate di idee interessanti da proporre, e con cui spesso è anche possibile giocare con vasto anticipo rispetto alla possibile release ufficiale. Queste “modalità sperimentali” sono distribuite a campione fra gli utenti e qualcuno ha fatto presente di aver trovato una nuova modalità che fa assomigliare Google ad un aggregatore di notizie: cliccando su una freccia o una crocetta è possibile influenzare il posizionamento di un risultato di ricerca.
In poche parole è possibile aggiungere, rimuovere o far sparire le voci dalle vostre ricerche, identificando con un asterisco arancione accanto i link che avete spostato. A questo punto, a dire il vero, è molto poco chiaro se questa manipolazione dei risultati abbia o meno un’influenza sulle ricerche degli altri, ma è abbastanza probabile, altrimenti il senso dell’esperimento mi sfuggirebbe. Probabilmente l’idea di trasformare Google nel più grosso clone di Digg sulla faccia di Internet renderebbe poco utili tutti i trucchi e le ottimizzazioni sulle quali i SEO campano (dico “poco utili” e non “inutili”: nulla fa supporre che questo metodo soppianterebbe del tutto i precedenti). A dire il vero, visto che la densità di link come fattore per giudicare la rilevanza delle pagine ha prodotto dei mostri, non vedo come i “voti” potrebbero migliorare la situazione!
Una cosa è certa, se mai gli venisse in mente l’idea di aggiungere i commenti ai risultati delle mie ricerche, vi giuro che passerei subito a Yahoo! 😉
Trovate le (molto scarse) spiegazioni ufficiali di questo nuovo giocattolo qui.