Google rinuncia al Caps Lock

Caps Lock Google
Google ha deciso di fare il proprio ingresso anche nel settore dei sistemi operativi, una fetta di mercato che ha visto fin’ora Mac OS X e Linux sfidare l’imperatore indiscusso Windows. Adesso il nuovo Chrome OS potrebbe inserirsi in questa contesa anche se la Microsoft sembra tutt’altro che preoccupata. Secondo gli esperti del settore dell’Information Technology, il nuovo operating system prodotto dalla società di Mountain View è molto leggero, ma l’utenza mondiale non è ancora pronta per un sistema completamente cloud computing.

Recentemente Google ha annunciato il suo primo netbook con Chrome OS, un prototipo attesissimo da diversi mesi e che ha suscitato stupore per la mancanza, oltre che dell’hard disk, del tasto Caps Lock, utilizzatissimo dagli utenti per scrivere in maiuscolo intere parole o addirittura frasi. Addio quindi a quello che, secondo la netiquette, equivale ad un urlo.
 
Quella della società del motore di ricerca non è affatto una svista ma una precisa scelta progettuale che consentirà a migliorare, almeno secondo quanto sostenuto dal BigG, la qualità dei commenti che ogni giorno gli utenti inseriscono in blog, forum e social network. Il maiuscolo infatti avrebbe il difetto di rendere complicata la lettura.
 
Tuttavia l’operazione sembrerebbe assurda visto e considerato che gli stessi risultati si possono ottenere ugualmente con il tasto Shift. Tale problema non se lo erano posto gli sviluppatori che sono riusciti a caricare Google Chrome OS su iPad.

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