Il colosso di Mountain View sviluppa un nuovo linguaggio di programmazione, puntando principalmente sulla velocità e chiedendo aiuto agli sviluppatori.
Google è particolarmente interessata ad ottimizzare la velocità delle diverse applicazioni. Per raggiungere tale obiettivo la società, che ha recentemente rilasciato dei tool di sviluppo, ha deciso di realizzare un linguaggio di programmazione per permettere agli sviluppatori una migliore esperienza.
Google Go permette di lavorare con un linguaggio che possiede la dinamicità di Python legate alle performance ed alla sicurezza di C++, al fine di ottenere un codice compilato in grado di essere eseguito al meglio anche su processori multicore senza soffrire di problemi inerenti la velocità.
I settori di impiego del nuovo language, almeno attualmente, sono per la realizzazione di software per sistemi web server, database e sistemi di storage. Il componente essenziale è formato da processi tanto leggeri quanto efficienti, a cui viene delegata la gestione dei vari sistemi e server da sviluppare.
Il re dei motori di ricerca specifica che il linguaggio è attualmente in uno stato ancora sperimentale, che si necessità di portare ad uno stato più maturo grazie alla partecipazione degli sviluppatori. La piattaforma è sotto licenza BSD e potrebbe realmente trasformarsi in un linguaggio molto importante.
