News ancora dalla Google I/O, la conferenza degli sviluppatori Google dove l’azienda di Mountain View ha presentato il nuovo sistema operativo made in Google. Nessuna novità sul nome, Chrome OS, qualche novità in più sull’hardware che inizialmente lo ospeterà, il tutto si chiamerà ChromeBook e sarà prodottoo da Samsung. La vera novità sta tuttavia in quello che è un sistema operativo “cloud Base” nessun programma per questo OS, tutto online!
In un mondo in cui tutti guardano alle App (lo fa anche Google con Android) la scelta di guardare dalla parte opposta è geniale quanto incerta, Chrome OS è fondamentalmente un sistema operativo che di fatto ha un browser (anzi, è un browser) con la funzionalità propria dei browser, ovvero accedere ad internet. A coa tu servono le app se hai internet?
In effetti pensandoci bene le applicazioni servono a dare supporto a tutto quello che accade su internet, in realtà se hai un browser puoi fare tutto e Google, sul cloud ha messo praticamente tutto, anche la musica. Da Gmail a Google Doc, e ovviamente tutta la potenza del web. Le funzionalità saranno limitate, insomma non si può installare niente ma a ben vedere anche Rovio, (produttore di Angry Birds) ha creato una apposita versione online del proprio gioco quindi, non è certo il caso di scervellarsi troppo.
Prezzi contenuti e accesso a tutto il mondo web e Google saranno sufficenti a rendere questo prodotto un must? Riuscirà il “modello Chrome OS” a rivoluzionare il mondo delle applicazioni e fornire linfa al cloud computing? Tutti temi interessanti che saremo in grado di scoprire strada facendo e che non perderemo l’occasione di riprendere se necessario, intanto la strada è segnata e tranne rare occasioni Google non sbaglia.
