Google fa sapere di avere eliminato circa undici milioni di siti con estensione .co.cc dal motore di ricerca perché ritenuti fonte di spam. Il dominio in questione viene offerto da una società Coreana (http://co.cc) che secondo le dichiarazioni di Matt Cuts, capo del team spam di Google, è stato designato come “freehost” e pertanto o fonte di spam o servizio di bassa qualità.
In effetti secondo un rapporto dell’Anti-Phishing Working Group, il dominio .co.cc è stato fonte di 4.963 attacchi di phishing nella seconda metà del 2010, numero che è quasi il doppio di quello registrato in qualsiasi altro sotto dominio. Evidentemente qualche strano macchinamento c’è, basti pensare che il dominio incriminato conta più di 11 milioni di registrazioni contro i poco più di due del dominio co.uk (solo a titolo di esempio.
Sul proprio blog ufficiale Google ha spiegato che proprio per proteggere gli utenti sono stati di recente modificati i sistemi di malware-scanning con lo scopo di identificare i servizi di dominio che vengono abusati; in alcuni casi eclatanti i sistemi possono flaggare i domini sospetti ed eliminarli dalle ricerche.
E’ evidente che lo sforzo di Google sulla questione sicurezza è palese, come sempre a fronte di una certa quantità di siti di phishing ci saranno anche portali in buona fede che a causa di questa eliminazione dal motore di ricerca non saranno più rintracciabili da Google, purtroppo al momento un algoritmo che possa identificare correttamente tutto non esiste e le soluzioni sono drastiche, per la sicurezza di tutti.