Il sindaco della città di Topeka, attuale capitale del Kansas, ha deciso di attirare l’attenzione della società di Mountain View per poter così avere la possibilità di entrare a far parte di un ambizioso progetto che prevede la realizzazione di una rete Internet da 1 Gigabit al secondo. Proprio per il raggiungimento di tale obiettivo il settantanovenne Bill Bunten avrebbe deciso di cambiare il nome della propria città in Google. Si tratterà tuttavia di una variazione valida esclusivamente per il mese di marzo ed ovviamente non potrà essere ufficializzata.
Infatti per alcune norme in vigore negli Stati Uniti è impossibile legalmente un cambio nome temporaneo mentre il cambiamento definitivo sarebbe possibile ma certamente non tutti i cittadini sarebbero d’accordo. Tuttavia le innumerevoli e comprensibili difficoltà burocratiche non hanno certo impedito all’amministrazione locale di modificare il proprio sito web istituzionale.
Le intenzioni del sindaco sono prevalentemente rivolte ad evitare la fuga della popolazione giovanile dalla città che, nel caso che la società leader dei motori di ricerca scelga Topeka per l’implementazione della fibra ottica, potrebbe essere incentivata a non abbandonare la propria dimora. Una motivazione che ha convinto l’intera cittadinanza.
Sebbene la decisione di apportare temporaneamente la variazione di nome ad una città possa sembrare un’idea alquanto bislacca, già nel 1998 Topeka era stata ribattezzata in ToPikachu per celebrare il lancio del marchio Pokemon.
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