Il Google Doodle di oggi è per Auguste Rodin. La creazione grafica di Google per lunedì 12 novembre è dedicata interamente all’arte e, con maggiore precisione, alla scultura. Mountain View ci propone oggi una riflessione sulla scultura “Il pensatore”, realizzata dall’artista francese e che si trova attualmente nel museo di Parigi che porta il nome proprio dell’autore della scultura. Un’opera molto interessante, rappresentata da Google con un disegno semplice ed efficace, nel giorno del 172esimo anniversario della nascita di Auguste Rodin. Un modo ottimo, anche questa volta, per celebrare una personalità importante della storia dell’arte.
Dopo il recente Doodle di Google dedicato a Bram Stoker, si passa dalla letteratura all’arte, con una scultura che oggi i visitatori del celebre motore di ricerca potranno ammirare, fino a mezzanotte, in home page.
La riproduzione della statua in origine chiamata “Il poeta” prende in prestito la seconda “O” del logo “Google” per ricordarci il celebre artista, con un disegno che non ha bisogno di animazioni o di troppe movenze sceniche, data anche la natura statica dell’opera, ma che riesce ugualmente a risultare efficace.
La scultura originariamente doveva far parte di una porta monumentale in bronzo, un’opera che doveva essere la porta d’ingresso di un Musée des Arts Décoratifs di Parigi, che in realtà non è mai nato.
L’obiettivo dell’artista è quello di raffigurare Dante, il poeta, appunto, immerso nei suoi pensieri davanti alle porte dell’Inferno. Rodin riceve la sua formazione artistica all’Ecole Speciale de Dessin et Mathématiques. In questa scuola segue i corsi di disegni e di scultura.
In un primo momento l’artista ha lavorato con Louis Carrier-Belleuse. In questa occasione si occupa di effettuare delle decorazioni per arricchire la struttura della Borsa di Burxelles. In seguito l’artista si sposta in Italia, sulle orme di Michelangelo.
Dopo i lavori alla porta del museo di Parigi che non viene realizzato, realizzerà un’altra delle sue opere più importanti tra il 1885 e il 1895. Si tratta della scultura “I borghesi di Calais”, un’opera che intende celebrare la resistenza della città all’invasione degli Inglesi nel XIV secolo.
In particolare la rappresentazione tiene conto dei momenti in cui i cittadini di Calais si offrono volontariamente come ostaggi agli Inglesi, con l’obiettivo di salvare la città dall’invasione. Una buona parte delle opere del maestro parigino è conservata proprio nell’abitazione di Rodin, che è stata trasformata in un museo in suo onore.