Ok, lo ammetto, mi sono innamorato di Google Apps. Del resto, cosa posso chiedere di più dalla vita? Sono gratuite, le posso raggiungere da qualunque computer, e occupano uno spazio molto modesto sul mio HD (cioè, zero). Inoltre, come ho notato oggi, non richiedono alcuna patch per essere aggiornate! Infatti, apparentemente all’improvviso, i signori programmatori di Mountain View mi hanno fatto un regalo di non-compleanno e hanno rinnovato l’interfaccia 🙂
Ora ci sono icone nuove, e delle maniere per organizzare meglio i contenuti. La pagina è stata divisa in due frames, e sorpresa delle sorprese, l’ambiente di lavoro non sembra la versione stilizzata di Gmail. Certo, in effetti ho sempre detto che il look non mi interessava affatto su un’applicazione del genere, ma almeno ora sembra che i loro designer stiano almeno provando a rendere Google Apps guardabile. Chiaramente i cambiamenti non si fermano alla superficie, anche perchè, avendo cambiato la grafica per accogliere un sistema catalogazione a thread, hanno dovuto rinunciare ai vecchi tag e hanno introdotto l’uso di normalissime cartelle. Lo definirei un passo indietro, ma evidentemente molti desideravano l’implementazione del drag’n’drop dei documenti (cosa che coi tag non avrebbe funzionato), e sono stati puntualmente esauditi.
Un’altra novita riguarda la ricerca, ora filtrata come quella di iTunes: man mano che battete i caratteri, iniziano a comparire risultati sin dalla prima lettera. E per chi era dubbioso sul sistema degli inviti, sono stati resi più semplici. Finora, purtroppo, nulla da fare per la versione offline (l’annunciata Google Gears) di questo splendido programma, ma io continuo ad attendere fiducioso…