Google coinvolto in spam e phishing

GMail phishing
Alcuni astuti criminali hanno sfruttato il nome del più famoso motore di ricerca per estorcere denaro e dati personali ad utenti sprovveduti.

Alcuni hacker hanno utilizzato la classica posta elettronica per inviare la comunicazione di un presunto premio in denaro legato all’iniziativa Google Founds 2009. Nello spam veniva anche precisata la somma pari ad un milione di euro.
 
Nella mail veniva chiesto ai destinatari di inviare i propri dati personali entro il 2 dicembre ad un indirizzo con dominio GMail. I fortunati saranno poi invitati ad una manifestazione nella quale riceveranno il premio dalla banca Barclays, partner ufficiale dell’iniziativa.
 
Come spesso accade, anche la sintassi presente in questa email presenta errori di traduzione ma, per cercare di fornire affidabilità, vengono elencate come partner dell’iniziativa società importanti tra le quali Microsoft, Mercedes Benz, Coca-Cola, Volkswagen, Nokia e Siemens.
 
E’ stata GData che ha segnalato per prima il caso di phishing, provando a contattare i pirati informatici trovandosi così una richiesta di versamento per diverse centinaia di euro su un account Western Union. La mail sarebbe stata inviata da un server sud africano.

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